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Le quasi disavventure di una ragazzina nel Multiverso

Le avventure di Clara, una ragazzina piena di risorse e intraprendente che viene a conoscenza di uno strumento per viaggiare nelle terre parallele del Multiverso. Un viaggio ricco di colpi di scena e di scoperte affascinanti che la porteranno a conoscere nuovi amici e ad affrontare una sconvolgente minaccia che potrebbe mettere in pericolo la civilizzazione dei viaggiatori del Multiverso, i “Giramondi”.


Il book trailer

Le recensioni

Originale ed appassionante, “Clara e la Giramondi” è un romanzo per ragazzi e ragazze che cominciano ad essere più grandicelli, dai 10 anni, si parla di mondi ed universi paralleli, nei quali viaggerà una giovane Clara, ragazza intelligente ed appassionata di matematica.


Maddalena dedica a “Clara e la giramondi” il suo delizioso podcast del lunedì nel suo blog “Parole Incontrate”. Ascoltatelo qui.


Comincio con la recensione di mia figlia undicenne, visto che il libro ha come target principale le ragazze: “È molto molto bello”. Visto che aveva letto in una giornata la seconda metà, ho cercato di tirarle fuori qualche parola in più, aggiungendo “ma a te non piacciono i libri di fantascienza!” al che la risposta è stata “sì, ma questo è diverso…” Preso atto che la sua carriera di recensora non è ancora sbocciata, mi sa che tocchi a me parlare del libro. Dopo averlo letto, capisco perché possa piacere alle ragazze: la storia è indubbiamente di matrice fantascientifica, con la possibilità di viaggiare tra mondi paralleli, ma è anche indiscutibilmente legata al presente, con Clara che fa i video Instagram dove spiega la matematica e tra un’avventura e l’altra manda messaggi Whatsapp a sua zia per rassicurarla che sta andando tutto bene – cosa che ovviamente non è vera, sennò che storia sarebbe? D’altro canto non si può certo dire che si tratti di chick-lit: come dicevo, l’ambientazione di base è fantascientifica. Consiglio insomma la lettura a grandi e a meno grandi: sono sicuro che si divertiranno. Piccolo spoiler finale: il libro termina con Estrema Riluttanza.

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Marco Pagot

Ha studiato lingue orientali, è esperto di cucina giapponese e ikebana. Da sempre appassionato di anime, manga e fantascienza cyberpunk, pubblica racconti di fantascienza dall’età di diciassette anni. Il suo vero nome assomiglia a quello del protagonista di un film Miyazaki ma è solo una coincidenza.

1 Comment

  1. Letto, bella storia, mi sono divertito molto.

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